Botta e risposta con il direttore del TG1…
Dopo l’articolo che ho fatto girare sull’accusa di fascismo di Scalfari al popolo del Vday il direttore del tg1 mi ha risposto. Leggete come se ne esce…
Fabio: "Di fronte ad una trasmissione trappola (gogna mediatica in perfetto stile) come tv7 non ci resta che ignorarvi!!!".
Gianni Riotta (direttore Tg1): "Ma come? Appena c’è un dissenso cambia canale? Non ci credo. Gr".
Fabio: "Non è dissenso accusare i giovani scesi in piazza di fascismo è diffamazione! Vergognatevi e, se potete, applicate un minimo di deontologia professionale alla vostra professione".
Gianni Riotta (direttore TG1): "E’ stato Scalfari a dirlo, una voce. E Sartori invece ha detto è il nuovo 68 e svecchierà la Casta. Si chiama dibattito, pluralismo, roba non troppo di moda ahime. Buon lavoro"…
A voi l’ardua decisione sul fatto o meno che la rubrica di tv7 fosse un’arena democratica o uno squallido teatrino imbastito ad hoc!
Se non avete ancora letto il pezzo che avevo scritto lo ri-pubblico interamente. Buona lettura.
EUGENIO SCALFARI HA ACCUSATO I RAGAZZI DEL V-DAY DI FASCISMO. NON NE ABBIAMO ANCORA PIENE LE SCATOLE?
Ieri sera a tv7 su Raiuno si è oltrepassato ogni limite. Il direttore del tg più finto e schierato dela tv italiana il tg1, tale Riotta (che è anche conduttore di TV7) ha imbastito un’arena-trappola che aveva come obbiettivo smontare il popolo del V-day e dal suo pulpito con il suo sorrisetto da ebete ha anche gridato: Grillo non ha accettato il confronto , la deve smettere di dire parolacce! Rimprovera il comico come se fosse suo figlio, ma come si permette? dov’è finita la deontologia professionale? nel cesso? TV7 non è un’arena democratica. Grillo ha fatto bene a sottrarsi alla gogna mediatica imbastita in quella rubrica teatrino.
la rai di Riotta (lo stesso che ha zittito e censurato la Guzzanti e Luttazzi ai tempi) ha permesso anche a Eugenio Scalfari (fondatore di repubblica e L’espresso) di accusarci di propensione al fascismo. Ci ha dato dei fascisti! Penso che da ventiquattrenne siciliano iscritto ai verdi e aderente al movimento del V-day l’affermazione fatta al tg1 da Scalfari (che alla sua età farebbe bene ad andarsene finalmente in pensione) è grave e delirante e meriterebbe una querela di massa. Mi sento offeso, inerme e anche parecchio incazzato. Dare dei fascisti al popolo del V-day vuol dire darlo a tutti i movimenti di protesta e rivoluzione che in Italia hanno invece sempre contrastato fenomeni come quello del fascismo. In ogni caso da buffoni in cravatta che cercano il pelo nell’uovo per salvarsi le tremule chiappe e la poltrona non mi aspetto più di questo, quindi la migliore querela è ignorarli!
Fabio Barbera