Nuova arte: l’artista che fotografa i corpi nudi!
Nella foto Spencer Tunick prepara le migliaia di modelle e modelli che poseranno senza vestiti
Nuova arte: l’artista che fotografa i corpi nudi!
Nella foto Spencer Tunick prepara le migliaia di modelle e modelli che poseranno senza vestiti
L’Italia verso una svolta xenofoba: cpt, medici che devono denunciare gli irregolari che si presentano per farsi curare e vecchine razziste sui bus. L’ironia di un cartello fatto da cittadini più umani dà una risposta a chi dice "se ne vadano a casa loro".
Dopo facebook arriva Petbook:
il social network per animali
Il successo di facebook sta facendo partire nuovi, bizzarri social network. L’idea è, naturalmente, tutta italiana: si chiama petbook (www.petbook.it) ed è il primo social network dedicato agli animali domestici: gli amici a quattro zampe o, comunque, forniti di coda, artigli, becchi, vibrisse o altro. Che sia un pesce, un gatto, un cavallo, un cane, un’iguana, un pappagallo o chissà che altro, il portale ironico e sicuramente curioso permette di iscrivere il proprio animale di qualunque specie esso sia, condividere sue informazioni con altri utenti, inserire foto, commenti, curiosità e storie di vita vissuta e di animalesca quotidianeità. Petbook mira così a diventare un punto di riferimento per tutti i possessori di animali domestici, perché oltre a condividere momenti scansonati mostrandosi come qualsiasi social network con bacheche, schede, forum e gallerie, il sito offre anche altre varie sezioni dedicati alla cura, all’alimentazione, a possibili problemi e relative soluzioni. Immancabili anche le sezioni mondane dove trovare tutti gli appuntamenti, le mostre e le gare dedicate agli animali divisi per regioni e località. Ma le sorprese e le utility non finiscono qui: “Da questa mattina abbiamo introdotto altri due servizi utilissimi – ci dice Alberto Bianchi Crema, responsabile dei contenuti del portale – la possibilità di segnalare nella scheda dell’animale inserito se è in cerca di adozione oppure se si è smarrito, in modo tale da poter facilmente individuare attraverso il motore di ricerca di Petbook chi è in cerca di casa oppure chi si è perso, ed accedere a tutte le informazioni di dettaglio. Pensiamo che queste nuove futures offriranno specialmente ai canili un mezzo per far trovare casa a chi non ce l’ha o far ritornare a casa chi si è perduto”.
Bloccata a Marsala la via intitolata a Peppino Impastato,
motivo: "non abbiamo il suo curriculum!"
Quella che è accaduta a Marsala, terra di straordinaria e gustosa sicilianità, è una vicenda che ha dell’incredibile. L’amministrzione comunale decise tempo fa – a fronte della richiesta di un componente del consiglio comunale della sinistra, la cui proposta fu approvata all’unanimità dal consiglio – di intitolare una piazza o una via al giovane giornalista Peppino Impastato, che dai microfoni di Radio Aut di Cinisi irrise i poteri occulti gridando anche che "La mafia è una montagna di merda" e che, per questo, fu ucciso proprio dalla mafia il 9 maggio del 1978. Fin qui l’iter è andato a buon fine ma si è bloccato a gennaio perché la prefettura di Trapani non conosce Peppino Impastato! Proprio così: dopo l’arrivo della documentazione, la prefettura ha bloccato il procedimento e ha chiesto il curriculum di Peppino Impastato. “Siamo senza parole – ha dichiarato il componente della commissione toponomastica del comune, Michele Santoro, al sito peppinoimpastato.com – forse il prefetto di Trapani dovrebbe dire qualcosa in merito a questa incredibile, incresciosa e offensiva richiesta arrivata via fax. Come si fa a non conoscere – continua – un personaggio la cui tragedia è nota a tutti, anche grazie al film “I cento passi”. In Italia la memoria è corta e la burocrazia incredibilmente farraginosa”.
Festa di S.Agata… nella CATANIA DISASTRATA,
il Comune ha stanziato 530 mila euro per la festa
NON E’ UN FOTOMONTAGGIO..
SCAPAGNINI, il sindaco del disastro, e il suo Padrone…
Ricevo da Orazio Vasta – giornalista del Giornale di Sicilia e corrispondente di Catania – e vi giro una notizia particolarmente curiosa.
Come si fa a far finta di nulla? L’amministrazione comunale di Catania ha stanziato per i festeggiamenti in corso di Sant’Agata ben 530 mila euro! O hanno vinto il superEnalotto o sono in vena di sprechi! Il sindaco parla di "atto dovuto" a Sant’Agata! L’opposizione non c’è. La chiesa tace…e acconsente. Eppure giorno per giorno, davanti al Municipio di Catania, centinaia di padri di famiglia, dipendenti delle cooperative che lavorano per il comune, protestano perché da mesi non ricevono lo stipendio! I senzatetto hanno occupato di recente la stessa cattedrale di San’Agata e in queste ore hanno occupato dei palazzoni sfitti, siti nei ghetti periferici di Catania.
L’arcivescovado è a conoscenza della grande povertà che attanaglia la città, però, come se tutto ciò accade sulla luna, Catania sta bruciando, in soli tre giorni di festeggiamenti agatini, tantissime risorse finanziarie che potevano benissimo essere utilizzate per il bene sociale. Anzi no: è un "atto dovuto" verso Sant’Agata!
REPORT
Del caso Catania e la festa della madonna degli sprechi ne parla anche
Report nella puntata di domenica 15 marzo!
Su www.report.rai.it c’è già una breve anticipazione del servizio!
Mentre sul link http://www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-6b76e15d-a80b-465e-9531-131a194e030b.html
c’è l’intero video della puntata!